Cosa pensa Cruciani delle recenti manifestazioni violente? Una critica dura che colpisce al cuore la politica e le forze dell’ordine.
Nell’ultima puntata de La Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso con forza il suo sgomento per le recenti manifestazioni violente che hanno avuto luogo nel fine settimana. Il giornalista ha definito questi eventi come “vergognosi”, lasciando trasparire una sensazione di rassegnazione che ha accompagnato le sue parole.
Cruciani contro la violenza in piazza: la proposta shock
“Ho assistito con sgomento, ma veramente con sgomento, ma direi quasi con rassegnazione a queste manifestazioni vergognose”, ha dichiarato il conduttore, criticando aspramente il comportamento dei manifestanti.
Giuseppe Cruciani non ha risparmiato parole nei confronti dei manifestanti, accusandoli di essere mossi non da una vera solidarietà verso la causa di Ramy, ma piuttosto dalla voglia di colpire le forze dell’ordine e generare caos nelle piazze italiane.
Secondo il conduttore, l’obiettivo di questi “teppisti” è semplicemente quello di “colpire la polizia, creare disordini, sostanzialmente esistere per l’unica cosa che sono in grado di fare, cioè la violenza di piazza”.
Cruciani ha poi sottolineato come la risposta alle violenze, da parte delle autorità, sia stata inadeguata.
“Accade troppo poco. Non basta inquadrare con le telecamere e poi denunciare mesi dopo. Bisogna intervenire subito”, ha tuonato il conduttore, esprimendo frustrazione per la mancanza di una reazione immediata.
Ha anche invocato un cambiamento nelle regole di ingaggio per le forze di polizia, suggerendo che talvolta sarebbe necessario “colpire duro” per fermare la violenza.
Un altro tema caldo affrontato da Giuseppe Cruciani è stato il silenzio della sinistra riguardo agli episodi di violenza.
“L’ordine e la punizione dei violenti dovrebbero essere due cose care anche a sinistra. Invece stanno zitti”, ha affermato, criticando il comportamento passivo di una parte della politica italiana.
Il conduttore ha evidenziato come la mancata risposta delle istituzioni stia minando la fiducia nelle forze dell’ordine.
Mark Zuckerberg e le pressioni politiche
Nel corso della trasmissione, Cruciani ha anche toccato un altro argomento scottante: le recenti rivelazioni su Mark Zuckerberg e le pressioni ricevute durante l’amministrazione Biden.
“Sta venendo fuori tutto. Il proprietario di Meta dice che Biden gli imponeva di censurare le notizie sui danni dei vaccini”, ha dichiarato, suggerendo che la verità stia finalmente emergendo.
Per concludere, Giuseppe Cruciani ha espresso un elogio particolare per un maresciallo dei carabinieri che ha ucciso un uomo per salvare delle vite.
Il conduttore ha lodato l’azione del carabiniere, definendolo un “gigante”, sottolineando l’importanza del riconoscimento ricevuto dal governo, con una menzione speciale alla Meloni che ha premiato l’eroico maresciallo.
